Peter è uno scultore altoatesino con una tecnica sorprendente. Come molti artigiani della sua terra lavora il legno, tuttavia, se questo è generalmente considerato un materiale che non permette di realizzare sculture particolarmente realistiche e dettagliate, Peter stupisce per l’incredibile realismo che riesce a dare alle sue opere.
Peter ha realizzato a Dynamo dei teatrini che contengono il sogno infinito di uno spazio privo di limiti, dove i ragazzi si sono rappresentati: giocano, scherzano e ridono all’interno di questo luogo magico.
Inoltre ha scolpito una donna-albero dalle cui mani incrociate partono 93 foglie, ognuna proveniente da piante differenti, 93 foglie quante i ragazzi che le hanno intagliate.