Nata a Milano nel 1970 dove vive e lavora.
Attraverso l’uso del video e della fotografia lavora sul paesaggio inteso come spazio della natura e come palcoscenico della storia: avvenimenti, cultura e tradizioni umane. Sara alterna uno sguardo lirico attento alle impermanenze di luci e colori ad una ricerca meticolosa di frammenti lasciati dalle epoche nei luoghi con i quali ricostruisce dei veri e propri racconti per immagini; narrazioni che in qualche modo ci riguardano che riconosciamo e sentiamo familiari come memorie depositatesi nell’immaginario culturale collettivo. La sua ricerca artistica indaga il rapporto fra realtà e immaginari con un particolare interesse per i racconti e le storie vere, per le cose trovate, le coincidenze, la saggezza popolare, e per le immagini/mondo capaci di sorprendere o ingannare in 3D.