Nasce a Udine il 19 giugno 1973: è scultore e artista visivo. La sua ricerca si esprime attraverso la scultura e il disegno. Cerca nuove forme elaborando i sistemi arcaici della lavorazione della materia grezza, soprattutto il ferro. Dialoga con altre espressioni artistiche come la musica e la moda per alimentare continuamente il proprio lavoro.
Si confronta con la dimensione, operando ad ogni scala che sia in grado di rappresentare l’idea e inserirla nel contenitore adatto. Opere piccole e grandi, materiali trasformati senza artificio ma adattati alla volontà di interpretare lo spirito, senza tempo, del racconto di un evento o del proprio stato d’animo di artista contemporaneo. Nei suoi lavori di arte pubblica troviamo una ricerca di monumentalità (Poltergeist, 2019) e di presa di possesso dello spazio (Naviganti_Monumento all’immaginazione, 2017); in ogni suo lavoro, inoltre, compare una ricerca di senso attraverso il riferimento a tematiche imprescindibili per l’Uomo (Atlante, 2019). Ha realizzato opere ambientali permanenti in Italia e all’estero: “Breath” (2011) ad Haiti realizzato ad un anno dalla catastrofe del terremoto, per incarico delle Nazione Unite; “Anything to say?” (2015), una scultura itinerante dedicata al coraggio e alla libertà d’informazione che ha iniziato il suo percorso da Berlino ,(Alexanderplatz) il 1′ Maggio del 2015, e si e’ spostata negli anni successivi, installata nelle piazze di città italiane ed europee. Per quest’opera ha ricevuto dall”organizzazione francese AntiCor il Prix éthique 2016.
Lavora a Roma ed insegna Scultura alla R.U.F.A. Libera Accademia di Belle Arti di Roma.