Le opere di Eugenio Bolley tradiscono un interesse costante per il segno, il simbolo, l’alfabeto. L’artista ha guidato i ragazzi alla creazione di composizioni astratte con lettere e simboli: è nato così un nuovo linguaggio, un nuovo codice di comunicazione, allegro e colorato. Ogni ragazzo ha creato la propria opera ispirandosi a vari alfabeti. Tanti di-segni che poi sono stati colorati con la tecnica del puntinismo, cara a Bolley; immagini cui i ragazzi hanno a volte dato un significato simbolico, a volte una pura connotazione estetica. I lavori prodotti, molto vari, hanno tutti il filo conduttore del segno.