Federico Gori, nato a Prato nel 1977, attualmente vive e lavora a Pistoia. Ha studiato pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Conoscere la sua arte e vedere le sue opere è un po’ come prendere parte a un percorso catartico, di conoscenza, che invita lo spettatore ad entrare in sintonia con la natura, a capirne il suo più intimo funzionamento. La natura sta infatti da sempre al centro della poetica dell’artista, che si pone come obiettivo primario quello di studiarne e metterne in risalto le sue dinamiche, strettamente connesse al concetto del tempo che scorre inesorabile. Una delle tecniche principalmente utilizzate da Federico prevede incisioni e ossidazioni naturali sul rame, materiale molto utilizzato dall’artista e che meglio di ogni altro, forse, rende espliciti i risultati dell’azione del tempo sulle cose. Infatti il rame ossidandosi cambia la sua composizione chimica e il suo colore, rendendo visibili le sue trasformazioni. Questo è un aspetto che interessa molto Federico e di cui troviamo traccia in tutte le sue opere: l’intervento dell’uomo è limitato e cede alla natura l’ultima parola.