Giovanni Motta è nato a Verona nel 1971. Ha iniziato a lavorare nel mondo della comunicazione come creativo e pubblicitario portando avanti un interesse verso il mondo dei manga e degli anime giapponesi. Inizia il suo percorso artistico dipingendo con tecnica iperrealista scene di vita estrapolate dai suoi viaggi nel mondo: Tokyo, Los Angeles, New York, Londra. Tappe essenziali per la sua ricerca sul tema che diventerà il filo conduttore della sua opera: il bambino interiore. Questo lo porterà a esplorare la scultura servendosi anche di nuove tecnologie, come l’animazione digitale e la stampa 3D. Ha iniziato a esporre nel 2000 con mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Si avvicina alla Crypto Arte nel 2020. Il suo personaggio iconico “Jonny Boy” è la rappresentazione materica del concetto di “bambino interiore”, che si muove e si anima in mondi pieni di oggetti e dettagli colorati che danno forma a ricordi e emozioni.