La ricerca artistica di Colazzo si fonda sul principio della riduzione cromatica, un approccio che si distacca dalle problematiche percettive e dalle teorie tradizionali sul colore mantenendo però l’interesse per gli aspetti tecnici legati alla realizzazione dei dipinti, nel quale i colori e le sfumature giocano un ruolo cruciale.
Durante il City Camp di Roma, i Campers, guidati da Colazzo, hanno dato vita a quattro autoritratti cromatici: ciascun partecipante ha avuto l’opportunità di intrecciare la propria identità con un colore specifico, dando vita a un’esperienza intima e personale che li ha portati a viaggiare attraverso i propri ricordi. Grazie all’uso di diverse tecniche pittoriche e texture, si è potuto esplorare la materia stessa del colore, invitando chi osserva a immergersi in un universo ricco di emozioni.
Le tele create non sono semplici rappresentazioni visive, ma piuttosto esperienze pittoriche che raccontano storie e legami profondi. Accanto a ciascun dipinto, infatti, si trovano le frasi scritte dai Campers, le quali descrivono il loro personale rapporto con i colori scelti creando così un ponte tra l’arte e le emozioni, rivelando come il colore possa fungere da linguaggio visivo in grado di esprimere sentimenti, esperienze e identità.