Giacomo Piussi ha portato al Camp il mondo etereo delle sue giungle popolate da animali veri e immaginari.
Tigri, cavalli, cani e piante di ogni forma hanno preso vita su fogli e tele animandosi attraverso il colore.
Il tratto dell’artista si è intrecciato a quello dei bambini che hanno disegnato e interpretato le figure del suo immaginario in un continuo scambio creativo.
A sua volta Piussi, partendo dai disegni dei bimbi, ha tracciato nuove forme creando alberi affollati di uccellini e file vivaci di tigri variopinte.
Ogni opera realizzata è un piccolo mondo animato da scoprire e da esplorare.