Nato a Como nel 1944, studia fotografia al London College of Printing di Londra. Nei primi anni ’60 comincia la carriera di fotogiornalista, collaborando a numerose riviste in Italia e all’estero. L’incontro con Simon Guttmann fondatore dell’agenzia Report è fondamentale per il suo avvenire di reporter. Alla fine degli anni’70 si dedica al cinema, senza tuttavia mai abbandonare la ricerca fotografica.
Oggi uno dei più noti fotografi italiani riconosciuto in Italia e all’estero, espone nelle principali mostre europee, presente alla Biennale di Venezia nel 2001. Mai come nel lavoro di Massimo Vitali è stato esplicito il senso di condivisione della collettività. Spazi ampi in cui poter individuare storie dalle stesse componenti sociali. Vitali indaga gli spazi pubblici, le spiagge, le discoteche e i parchi, laddove le masse anonime lasciano dietro se stesse i codici comportamentali consueti, per dare libertà al proprio corpo. Solitude with company esprime un’attitudine della gente, tipica dell’età moderna, di condividere attraverso le proprie storie il silenzioso/solitario spazio comunitario.