Matteo Negri vive e lavora a Milano.
Diplomato in scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, a partire dal 2003 l’artista ha lavorato con numerose gallerie d’arte in Italia e all’estero tra cui Parigi, Londra e Berlino, realizzando numerose installazioni presso gallerie d’arte, spazi pubblici, privati e fiere d’arte. La sua ricerca artistica si concentra sull’utilizzo di materiali plastici che lavora in modo eclettico passando dalla pietra alla ceramica alla resina, utilizzando colori pop come strumento espressivo per eccellenza.
Dopo la serie dedicata alle mine, l’artista crea un nuovo ciclo di opere che hanno come protagonista il Lego, noto mattone colorato, che assume il ruolo di archetipo della creatività per la possibilità di costruire e creare insita nell’oggetto (il lego), e per la conversione dei valori acquisiti diventando oggetto artistico. Attraverso le modifiche e le manipolazioni, il lego cessa di essere una forma e diventa una metafora della soggettività (l’Ego).