Quando la nobile arte del pugilato incontra il colore nascono i “breaking through” di Omar Hassan. L’artista ha coinvolto i ragazzi della sessione siblings in una performance di action painting dove hanno sperimentato l’emozione di colpire la tela con dei guantoni da boxe per creare un’opera d’arte. Vestiti con delle tute, coperti dalla testa ai piedi, hanno attraversato il “ring” del laboratorio per poi scegliere un colore e fissarlo sulla tela con una sequenza di pugni tra schizzi di colore. Il gesto del pugno che apparentemente può sembrare distruttivo nell’arte di Omar diventa lo strumento per creare qualcosa di irripetibile. I ragazzi hanno inoltre realizzato una grande tela collettiva dove una folla di pallini fatti con le bombolette si sovrappongono nello spazio. Come nei lavori di intervento urbano realizzati da Omar, anche in questa tela, ogni persona che ne prende parte deve trovare il proprio spazio tra la folla e fare sentire il proprio “colore”. Al termine del lavoro i tappini delle bombolette hanno trovato posto in un alveare di plexyglass come tante piccole “api” che hanno contribuito a dare vita a un’opera d’arte, diventando essi stessi un’opera.