Durante la sessione internazionale, Alfredo Pirri ha condotto i ragazzi in un viaggio sensoriale alla scoperta delle forme primordiali della pittura e dei vari metodi di rappresentazione delle ombre e delle luci. Grazie alla donazione di Natura Med, un’azienda che produce liquirizia di Calabria DOP biologica, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di lavorare con un tipo di acquarello unico al mondo: l’estratto puro della radice della pianta. Divisi in gruppi, si sono alternati nel ruolo di modelli e di disegnatori, e mentre alcuni posavano dietro a un paravento illuminato, gli altri hanno catturato le ombre in una sagoma di liquirizia. I ritratti d’ombra sono stati sovrapposti su ogni foglio in un gioco di trasparenze in cui l’identità di ognuno si è fusa con quella dell’altro, generando nuove forme astratte e indefinite. La stessa acqua di liquirizia è stata utilizzata per sperimentare il lavoro con le colature, tipicamente eseguito da Pirri. Muniti di pompe ad acqua, i campers hanno spruzzato il colore dall’alto per poi farlo colare e irradiare ricreando l’effetto della pioggia su una finestra.