Le sei strutture cilindriche che costituiscono l’installazione Noi siamo tribù intrecciano la storia e l’identità di IPER-collettivo con quella di Dynamo Camp. Il corpo a colonna decorato in pattern,  teso a evocare la figura del totem, riflette sull’organizzazione sociale interna al Camp, dove ogni settimana si formano clan e tribù temporanee che, attraverso tradizioni e rituali condivisi, si riconoscono come parte di un gruppo. Nella cultura Ojibbwa infatti, “ototeman” (totem) significa “esso è del mio stesso clan”, esprimendo il senso di appartenenza a una comunità identificata da un particolare disegno cromatico. Il pattern decorativo, in una modalità che prende ispirazione dalla pixel art, è riprodotto su ciascun totem attraverso l’utilizzo di rocche tessili colorate. Il sistema tessile, profondamente legato al territorio pratese da cui proviene IPER-collettivo, simboleggia sia la memoria sia il presente. La rocca tessile, infatti, evoca ricordi d’infanzia e rappresenta la comunità locale, ma è anche simbolo dell’inquinamento generato dal sistema produttivo tessile, che spesso smaltisce il prodotto dopo un solo utilizzo. Per la creazione di quest’opera sono stati riutilizzati rocchetti recuperati da magazzini, ormai inutilizzabili nella produzione.