SPEAK LOUD FOR THE FUTURE!
Dare una voce al nostro pianeta: questa è l’idea dell’artista Olafur Eliasson che ha affidato ai bambini questo compito così importante. Durante il 2020 nasce il progetto Earth Speakr con l’obiettivo di raccogliere i pensieri e le preoccupazioni delle nuove generazioni rispetto al futuro, da indirizzare a tutti gli adulti al fine di prendere provvedimenti efficaci.
L’applicazione, realizzata in cooperazione con il Goethe Institut, coinvolge i ragazzi in un gioco divertente in cui, attraverso la creazione di un avatar, gli elementi della natura e dell’ambiente che ci circondano assumono la loro fisionomia e parlano portando il loro messaggio.
La mappa interattiva di Earth Speakr si riempie di giorno in giorno con centinaia di video in cui foglie, nuvole, rifiuti o oggetti si animano ricordandoci di avere cura dell’ambiente in cui viviamo.
A novembre Earth Speakr è arrivato in Triennale Milano. I ragazzi di Dynamo si sono divertiti a creare i propri personaggi e hanno registrato i messaggi dopo aver condiviso pensieri e riflessioni sui temi sensibili proposti nel workshop.
Tutte le voci dei bambini, insieme a quelle raccolte automaticamente dall’applicazione, hanno dato vita a un Loud Speakr, geolocalizzato in Triennale Milano, che chiunque potrà esplorare tramite l’app e visualizzare in realtà aumentata quando si troverà in prossimità della struttura.
I laboratori sono stati un’occasione di gioco e divertimento ma anche di riflessione: il cambiamento climatico, la salvaguardia degli animali e della natura, sono state le tracce sulle quali i vari gruppi hanno lavorato per creare dei contenuti molto stimolanti e interessanti.
Frasi e parole in rima hanno dato vita a una bellissima Canzone Rap: “Mi piace la natura in ogni sua sfaccettatura, ma questo inquinamento la distrugge oltre misura, se la guardo mi emoziono, acqua aria terra e fuoco, la natura è un grande dono, rispettarla non è un gioco”.
Il gruppo del giovedì ha invece sceneggiato e girato video in cui un conduttore televisivo mostra un’intervista da un 2050 surreale, ma non troppo distante da quelle che potrebbero essere le effettive conseguenze ambientali dovute al cambiamento climatico.
Attraverso la Terapia Ricreativa Dynamo e grazie al supporto dello Studio Olafur Eliasson, tra le divertenti funzioni dell’applicazione Earth Speakr e le idee creative nate durante i laboratori, i ragazzi hanno fatto emergere importanti riflessioni e considerazioni su quello che dobbiamo fare, OGGI, per prenderci cura del nostro pianeta e per garantirci un futuro migliore.
